1. Bellini Marco: in generale in club di questa categoria il portiere è il 50% della squadra... non ha un allenamento adeguato, si deve adattare. E' uno dei tanti ed invece dovrebbe essere il più seguito. Se aggiungiamo che per Marco era il primo anno di calcio a 11 ...VOTO 8
2. Rossi Emanuele: l'infortunio occorsogli ad inizio stagione ne ha sicuramente pregiudicato il rendimento. Una cosa è certa ha molte più qualità di quanto lui stesso pensa. Deve diminuire la timidezza e migliorare la corsa VOTO 6,5
3. Valeriani Fabio: inutile VOTO 3
4. Marino Carlo Alberto: è migliorato progressivamente fino a raggiungere uno standard di rendimento più che dignitoso e poi sa cosa vuol dire appartenere ad una squadra VOTO 7
5. Passi Adriano: Sicuramente migliorato, ottimo lo spirito di squadra peccato che sia troppo discontinuo, troppi alti e bassi VOTO 6
6. Di Filippo Andrea: quando capirà che l'allenamento è parte integrante della partita, le sue qualità, che sono notevoli, finalmente potranno essere messe al servizio della squadra con beneficio per tutti. VOTO 6,5
7. Valle Giampaolo: l'attaccamento alla squadra è enorme e molte buone prestazioni sono legate anche alle alte motivazioni, ci tiene tanto e si vede...forse troppo VOTO 7,5
8. Perugini Carlo Alberto: stesso identico discorso di Giampaolo VOTO 7,5
9. Marchini Daniele: onestamente è il più forte della squadra sia fisicamente che per duttilità tattica e permettetemi anche per serietà in campo e fuori VOTO 8
10. Haussman Jack: inutile e dannoso VOTO 2
11. Frontespezi Niccolò: che dire! lui deve capire che una squadra è costituita da tanti giocatori e che le sue necessità a volte non possono essere le più importanti e invece.... per il resto ha sicuramente qualità ma come dicono i professori è bravo ma potrebbe farte di più VOTO 7
12. Piazzi Saverio: inutile, dannoso e bambino VOTO 2
13. Muscolino Christian: per me una sorpresa sia come giocatore che come persona. è veramente il classico uomo squadra. Bravo impegnati sempre così avrai tante soddisfazioni VOTO 7
14. Citoni Bruno: inutile, dannoso, bambino e sega. Quando ha salutato la squadra su facebook ha ringraziato solo i suoi compagni di classe, un gesto molto antipatico. Con gli altri si sarebbe dovuto scusare per tutti i minuti che giocando gli ha sottratto.
15. Scenati Francesco: bravo, dopo una piccola flessione non solo fisica ha recuperato voglia e fisico e si è distinto per impegno e continuità. Ha sempre preso per mano la squadra VOTO 8
16. Quintiliani Francesco: da un giocatore con la sua esperienza ci si doveva aspettare qualcosa di più. Anche dal punto di vista relazionale si è isolato un po' troppo per il resto sempre presente VOTO 6
17. Bellussi Francesco: ad un certo punto della stagione era davvero insostituibile, poi si è un pò perso: peccato perchè è un uomo fondamentale per questa squadra ma ha le qualità per tornare ai suoi livelli VOTO 6
18. Gradassi Andrea: massimo impegno, massima disponibilità e qualche buona partita. Per un esordiente un giudizio più che lusinghiero. Le note negative? Dev'essere consapevole di dover ancora imparare tutto; solo in questo modo si migliora, bisogna essere umili VOTO 6
19. Buccafurni Alessandro: non ha mai polemizzato, ha saputo aspettare il suo turno e devo dire che si è fatto valere. Non posso che essere contento di lui e tra l'altro tecnicamente non è niente male continua cosi VOTO 6
20. Capasso Matteo: inutile VOTO 2
21. Testa Fabio: tranquillo, silenzioso si è conquistato il posto da titolare facendo semplicemente il proprio dovere. Peccato quell'infortunio VOTO 6,5
22. Cannella Adriano: quando capirà che in uno sport di squadra si può stare in panchina, si può essere sostituiti, si può giocare in un ruolo che non piace e non per questo ci si deve incazzare, sarà veramente utile alla squadra VOTO 6
A tutti quanti dò un bel 2 perchè non avete mai dimostrato di essere una squadra di amici; avete mantenuto i soliti gruppetti totalmente impermeabili agli altri: nello spogliatoio vicini, in campo vicini, in panchina vicini. Credetemi avete rasentato il ridicolo. Non avete mai sfruttato quello che invece doveva essere un valore aggiunto.
Per il resto sapete che è stato un piacere seguirvi in questa avventura e credetemi vi servirà tantissimo
un abbraccio dal vostro mister.
sabato 4 giugno 2011
Casilina B.C.C.R. - Roma Club Garbatella 3-2
La partita più importante della stagione non regala neanche un punto al Garbatella, che vede spegnersi, ad un minuto dalla fine dei tempi regolamentari, la possibilità di giocarsi il passaggio del turno ai calci di rigore.
Partita ricca di emozioni, partendo dal gol dei locali che insaccano a 30 secondi dal fischio d'inizio; difesa imbabolata, i cervelli ancora nello spogliatoio.
Subito però la squadra di P. Valle si fa viva davanti ed arriva ad un paio di conclusioni pericolose; un salvataggio sulla linea di un difensore nega la gioia del pari.
Un lampo di genio di Buccafurni regala il pari meritato per i giallorossi con un tiro a scendere sotto la traversa da trequarti campo, stop, rimbalzo e botta sotto al legno piu lungo!
Garbatella che continua a collezzionare calci d'angolo, ma proprio da uno di questi, in contropiede, deve tornare ad inseguire il Casilina, che trova il gol del radoppio con troppa semplicità. L'attacante di casa stoppa in area un rilancio dalla difesa ed insacca nuovamente.
Ancora la squadra di casa che gioca con tranquillità e va vicina al terzo gol in due occasioni, Bellini salva e si chiude la prima frazione di gioco, 2-1 per i padroni di casa.
Ripresa che comincia con un ritmo ancora più alto del primo tempo. G. Valle si vede deviare una conclusione sotto l'incrocio dei pali.
Poi da la carica capitan Perugini; Frontespezi cerca di sfondare, ma l'unico risultato è il giallo.
Finalmente si sveglia il centrocampo giallorosso e, alla mezz'ora circa, un calcio d'angolo riporta in parità la partita. Pallone spizzato da Marchini che sigla il suo decimo centro stagionale.
Caldo e stanchezza si fanno sentire, e i cambi a disposizione di P. Valle sono esauriti (dentro Gradassi, Rossi e Bellussi) e a questo punto diventa un tiro al bersaglio alla porta ospite.
Salvataggio ad un metro dalla porta di Testa, poi miracolo di Bellini che in un uno contro uno chiude lo specchio sul tiro, anticipa l'altra punta pronta sul possibile tap-in vincente e s'infortuna.
Il Roma Club ha poche altre occasioni per trovare il terzo gol, e proprio quando la partita sembrava destinata ad arrivare ai calci di rigore, uno degli ultimi calci d'angolo regala al Casilina il terzo gol che vale il passaggio del turno... siamo fuori.
Partita ricca di emozioni, partendo dal gol dei locali che insaccano a 30 secondi dal fischio d'inizio; difesa imbabolata, i cervelli ancora nello spogliatoio.
Subito però la squadra di P. Valle si fa viva davanti ed arriva ad un paio di conclusioni pericolose; un salvataggio sulla linea di un difensore nega la gioia del pari.
Un lampo di genio di Buccafurni regala il pari meritato per i giallorossi con un tiro a scendere sotto la traversa da trequarti campo, stop, rimbalzo e botta sotto al legno piu lungo!
Garbatella che continua a collezzionare calci d'angolo, ma proprio da uno di questi, in contropiede, deve tornare ad inseguire il Casilina, che trova il gol del radoppio con troppa semplicità. L'attacante di casa stoppa in area un rilancio dalla difesa ed insacca nuovamente.
Ancora la squadra di casa che gioca con tranquillità e va vicina al terzo gol in due occasioni, Bellini salva e si chiude la prima frazione di gioco, 2-1 per i padroni di casa.
Ripresa che comincia con un ritmo ancora più alto del primo tempo. G. Valle si vede deviare una conclusione sotto l'incrocio dei pali.
Poi da la carica capitan Perugini; Frontespezi cerca di sfondare, ma l'unico risultato è il giallo.
Finalmente si sveglia il centrocampo giallorosso e, alla mezz'ora circa, un calcio d'angolo riporta in parità la partita. Pallone spizzato da Marchini che sigla il suo decimo centro stagionale.
Caldo e stanchezza si fanno sentire, e i cambi a disposizione di P. Valle sono esauriti (dentro Gradassi, Rossi e Bellussi) e a questo punto diventa un tiro al bersaglio alla porta ospite.
Salvataggio ad un metro dalla porta di Testa, poi miracolo di Bellini che in un uno contro uno chiude lo specchio sul tiro, anticipa l'altra punta pronta sul possibile tap-in vincente e s'infortuna.
Il Roma Club ha poche altre occasioni per trovare il terzo gol, e proprio quando la partita sembrava destinata ad arrivare ai calci di rigore, uno degli ultimi calci d'angolo regala al Casilina il terzo gol che vale il passaggio del turno... siamo fuori.
martedì 31 maggio 2011
Roma Club Garbatella - Casilina B.C.C.R. 2-2
Buona prestazione del Roma Club che riesce a rialzarsi dopo due gol di svantaggio, avendo anche la possibilità di siglare il gol vittoria data la superiorità numerica negli ultimi minuti di gioco. Due distrazioni dietro che costano parecchio.
Primo tempo abbastanza deludente dei Giallorossi che non creano quasi niente e vengono puniti circa alla mezz'ora dopo un pallone perso in difesa...cros in area e l'attaccante ospite si trova solo ad insaccare. Da segnalare due ammonizioni ai danni di Marchini e Droghini.
Nel secondo tempo subito due cambi, fuori Cannella e Quintiliani dentro Di Filippo e Testa (che sarà decisivo in fase difensiva).
Inizio di ripresa a ritmi molto alti, occasioni da una parte e dall'altra. Bellini salva in un uno contro uno alzando la palla sopra la traversa.
Poi la sfortuna vuole che un tiro da vicino venga sporcato da Perugini che con un pallonetto scavalca l'estremo difensore del Garbatella. 2-0 per gli ospiti. Ma da qui c'è la grande reazione caratterizzata da un pressing sfrenato che porta Italiano a siglare il gol del 1 a 2.
A questo punto si accendono i centrocampisti di casa, Valle, Scenati, Marchini e Di Filippo,che fanno girare palla e cambiano gioco abbastanza spesso, mettendo in difficoltà il Casilina.
Cominciano a salire fino all'area avversaria i terzini, ottima prova di Sgaramella che spinge tutta la partita. A questo punto una punizione tesa sul secondo palo calciata da Frontespezi, con deviazione, regala il gol del pareggio (non poche le responsabilità del portiere ospite). Terzo cambio nelle file Giallorosse, entra Gradassi per far riposare l'autore del raddoppio del Garbatella.
Poche altre occasioni controllate bene dalle difese e dai due portieri. Partita che si conclude con un pareggio meritato che non sposta gli equilibri per la gara di ritorno.
Primo tempo abbastanza deludente dei Giallorossi che non creano quasi niente e vengono puniti circa alla mezz'ora dopo un pallone perso in difesa...cros in area e l'attaccante ospite si trova solo ad insaccare. Da segnalare due ammonizioni ai danni di Marchini e Droghini.
Nel secondo tempo subito due cambi, fuori Cannella e Quintiliani dentro Di Filippo e Testa (che sarà decisivo in fase difensiva).
Inizio di ripresa a ritmi molto alti, occasioni da una parte e dall'altra. Bellini salva in un uno contro uno alzando la palla sopra la traversa.
Poi la sfortuna vuole che un tiro da vicino venga sporcato da Perugini che con un pallonetto scavalca l'estremo difensore del Garbatella. 2-0 per gli ospiti. Ma da qui c'è la grande reazione caratterizzata da un pressing sfrenato che porta Italiano a siglare il gol del 1 a 2.
A questo punto si accendono i centrocampisti di casa, Valle, Scenati, Marchini e Di Filippo,che fanno girare palla e cambiano gioco abbastanza spesso, mettendo in difficoltà il Casilina.
Cominciano a salire fino all'area avversaria i terzini, ottima prova di Sgaramella che spinge tutta la partita. A questo punto una punizione tesa sul secondo palo calciata da Frontespezi, con deviazione, regala il gol del pareggio (non poche le responsabilità del portiere ospite). Terzo cambio nelle file Giallorosse, entra Gradassi per far riposare l'autore del raddoppio del Garbatella.
Poche altre occasioni controllate bene dalle difese e dai due portieri. Partita che si conclude con un pareggio meritato che non sposta gli equilibri per la gara di ritorno.
giovedì 26 maggio 2011
Nuovi orizzonti in vista...
Dopo alcuni colloqui il C.T. del Garbatella, Paolo Valle, è venuto a conoscenza dell'interessamento di tre nuove società intente a prendersi l'intera rosa, o quasi. Valle ha subito specificato che per la prossima stagione vuole far partecipare il club Giallorosso al "Campionato del Mondo" che si terrà in Svezia, solo se la nuova società accetterà questa condizione si potrà raggiungere un accordo definitivo. Al momento i nomi dei club interessati sono Tormarancio, Tre Fontane e Garbatella (cotral).
Per il momento non ci sono certezze, i "ragazzi" di P. Valle non hanno ancora detto la loro.
Per il momento non ci sono certezze, i "ragazzi" di P. Valle non hanno ancora detto la loro.
lunedì 23 maggio 2011
Richiedi il tuo provino!
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domenica 22 maggio 2011
Città d' Acilia - Roma Club Garbatella 1-2
Il 21 Maggio si scontrano in amichevole il Città d'Acilia e il Roma Club Garbatella. L' incontro vale come rifinitura generale per affrontare i rispettivi tornei estivi.
Il Garbatella, finalmente, mantiene una difesa solida, dovuta all'innesco di due nuovi elementi molto intraprendenti.
La partita si svolge in tre tempi da 30 minuti, che vedrà il risultato finale di 2-1 per la squadra ospite.
Poche emozioni, le squadre provano ad avanzare con manovre lente caratterizzate da una lunga catena di passaggi che porterà a interdizioni continue e tiri da fuori area.
Il risultato si sblocca con un retropassaggio azzardato del capitano dell'Acilia che coglie fuori dall'area piccola il suo portiere. Pochi minuti dopo arriva anche il raddoppio con la firma del neoacquisto Marco Farmina, che lanciato da un sempre attivo Scenati, insacca alla sinistra del portiere.
Il secondo tempo si chiude sul 2-0, poche conclusioni della squadra di casa ben intercettate da Bellini.
Nel terzo tempo si effettuano tutte le sostituzioni possibili in entrambi i club. Gioco sempre spezzettato che porterà il Garbatella a sfiorare la rete del 3-0 in più occasioni... ma è proprio in questa fase di gioco in cui l'Acilia, approfittando di un uscita tutt'altro che perfetta dell'ultimo uomo avversario, sigla il gol dell' 1 a 2, una delle ultime occasioni della gara.
Da segnalare ottime triangolazioni sulla fascia sinistra, impostate spesso e volentieri dal capitano giallo-rosso Valle, e frequenti sovrapposizioni dei terzini.
Il Garbatella, finalmente, mantiene una difesa solida, dovuta all'innesco di due nuovi elementi molto intraprendenti.
La partita si svolge in tre tempi da 30 minuti, che vedrà il risultato finale di 2-1 per la squadra ospite.
Poche emozioni, le squadre provano ad avanzare con manovre lente caratterizzate da una lunga catena di passaggi che porterà a interdizioni continue e tiri da fuori area.
Il risultato si sblocca con un retropassaggio azzardato del capitano dell'Acilia che coglie fuori dall'area piccola il suo portiere. Pochi minuti dopo arriva anche il raddoppio con la firma del neoacquisto Marco Farmina, che lanciato da un sempre attivo Scenati, insacca alla sinistra del portiere.
Il secondo tempo si chiude sul 2-0, poche conclusioni della squadra di casa ben intercettate da Bellini.
Nel terzo tempo si effettuano tutte le sostituzioni possibili in entrambi i club. Gioco sempre spezzettato che porterà il Garbatella a sfiorare la rete del 3-0 in più occasioni... ma è proprio in questa fase di gioco in cui l'Acilia, approfittando di un uscita tutt'altro che perfetta dell'ultimo uomo avversario, sigla il gol dell' 1 a 2, una delle ultime occasioni della gara.
Da segnalare ottime triangolazioni sulla fascia sinistra, impostate spesso e volentieri dal capitano giallo-rosso Valle, e frequenti sovrapposizioni dei terzini.
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